Pubblichiamo la versione integrale del documento redatto dal Centro Studi di Italia Viva Sicilia sullo stato di attuazione del PNRR in Sicilia al 30.09.2025, cioè a nove mesi dalla scadenza del Piano, con particolare riferimento ai Progetti che vedono come ente attuatore la Regione Siciliana.
La situazione, come si vedrà scorrendo le cifre, è assolutamente drammatica: a nove mesi dalla scadenza, solo il 25% delle somme è stata spesa, addirittura solo il 7% è stata rendicontata. Il rischio è evidentemente quello di perdere risorse che sarebbero state fondamentali per lo sviluppo della nostra terra.
Tutto questo a causa di un governo regionale che sta compiendo un vero e proprio crimine politico contro la Sicilia. Mentre i cittadini avrebbero bisogno di strade sicure, di una sanità che funzioni, di scuole dignitose e di sostegno alle imprese, loro continuano a paralizzare e a sperperare le risorse.
Già professore ordinario di Gastroenterologia dell’Università di Palermo e Direttore dell’UOC di Gastroenterologia del’AOUP “P. Giaccone”
Presidente Fondazione Italiana Autismo (FIA). Presidente del gruppo Italia Viva - Il Centro - Renew Europe alla Camera dei Deputati.
Ingegnere, professore universitario, già rettore dell'Università di Palermo, nonno. E' stato candidato alla carica di governatore della Regione siciliana nel 2017 con la coalizione di centrosinistra.
Ottimo report ma purtroppo situazione molto grave. Tra le peggiori performance quella dei Beni Culturali, guidati da Mario La Rocca. E se -come desidera- andasse al posto di Iacolino alla Programmazione Strategica della Sanità chi potrebbe rilevare e risolvere in due mesi una situazione così critica?