Adesso sappiamo chi è mister X: il quattordicesimo indagato è l’on. Roberto Di Mauro.
Naturalmente non mi permetto di entrare nel merito dell’indagine che sta svolgendo in maniera encomiabile la magistratura, alla quale va rivolto il ringraziamento di noi tutti.
Quello che invece, sicuramente, riguarda tutti noi è che la rete idrica resta bloccata, non riesce a vedere luce mentre i cittadini ricevono l’acqua ad intervalli sempre più lunghi. Quello che riguarda noi tutti è vedere una città che sta letteralmente sprofondando.
Ricordo il Presidente Schifani in festa il giorno dell’inaugurazione, con i suoi sodali ed accoliti plaudenti. Stordisce, oggi, il suo silenzio dinanzi ad un’indagine che coinvolge uno dei suoi assessori, per di più in una posizione strategica, acqua e rifiuti.
Intanto a Porto Empedocle si sta installando un dissalatore mobile che farà lievitare ulteriormente il costo dell’acqua. Acqua che continuerà ad essere incanalata in quella rete idrica fatiscente che ne disperde oltre il 50%, con tutte le conseguenze che si possono immaginare.
Ora più che mai servono risposte e azioni decise, Agrigento non può più attendere.
Serve il rifacimento della rete idrica. Serve una politica che metta al centro dei propri interessi i cittadini. Servono anima, energia, onestà.
Coordinatrice IV città di Agrigento, imprenditrice, Vice presidente Akragas Calcio, già assessore alle pari opportunità , servizi demografici e protezione animali.