Pur non essendo un militante di Italia Viva, in quanto da sempre e per sempre socialista riformista leggo con interesse ed attenzione le varie riflessioni espresse in questa chat.
Il quadro della Sanità pubblica siciliana che emerge con i dati forniti dal professor CRAXI (mi sia permesso di dire che questo cognome è a me assai caro!) è devastante.
La guida di settori così importanti avrebbe bisogno assoluto di management di qualità ed anche di significative risorse, che invece sono sistematicamente utilizzate dal Sistema Sanitario regionale per rimborsi ad altri sistemi sanitari privati e/o pubblici di altre Regioni perché la Salute in Sicilia è preda non di strategie di fondo di tipo gestionale, ma di interessi clientelari e paraclientelari.
Parallelamente alla inefficienza del Sistema sanitario siciliano cresce, anche a dismisura, il sistema sanitario privato che, pur non eccellendo in qualità tranne rare eccezioni, garantisce la immediatezza della conoscenza che permette una maggiore tempestività delle terapie che garantiscono una maggiore possibilità di efficacia.
Mi piace anche riportare una nota personale che riguarda una mia figlia medico, pediatra reumatologa che ha svolto tale professione medica in Inghilterra fino a tre anni addietro. Dopo la laurea in medicina a Palermo ha frequentato Pediatria alla Scuola di Panizon a Trieste. Dopo un semestre al Gaslini di approfondimento in Reumatologia pediatrica si è trasferita in Inghilterra, ha lavorato in diversi ospedali, frequentato ulteriori studi universitari inglesi e acquisito una specializzazione in Reumatologia pediatrica.
Ha insegnato Reumatologia alla Università di Leeds e presso l’ospedale pediatrico di Leeds è diventata “Consultant” di Reumatologia pediatrica. Da tre anni è rientrata a Palermo ed è stata immediatamente assunta dall’ ISMETT, ma non quale pediatra reumatologa, area in cui potrebbe rappresentare un’eccellenza.
Ed i bambini siciliani continuano ad andare al Gaslini mentre potrebbero essere curati benissimo a Palermo se si organizzasse una divisione di Reumatologia pediatrica con anestesisti e medici assieme a mia figlia. Povera Sicilia.

Enzo Leone
Già Assessore al Patrimonio e alla Pubblica Istruzione, nonché vice Presidente della Provincia Regionale di Palermo per il PSI negli anni '90. Ispettore della Sede regionale INPS Sicilia