back to top
HomeEditorialeIL VOTO DROGATO: IN SICILIA ORMAI REGNA LA "PAGNOTTACRAZIA".

IL VOTO DROGATO: IN SICILIA ORMAI REGNA LA “PAGNOTTACRAZIA”.

Il clima, in Sicilia, è preoccupante e il consenso è drogato da troppi strumenti, pagati dalla collettività e introdotti dalla mala politica per sfamare i “pagnottisti”

La politica è diventata lo strumento per garantire la “pagnotta” ai propri sodali, in una regione che produce sempre di meno e riesce sempre di meno ad assicurare lavoro e futuro ai suoi cittadini.

Sono un garantista e quindi ragiono a prescindere dalle vicende giudiziarie: anzi auspico si chiudano al meglio per tutte le persone coinvolte. Tuttavia, è impressionante come il sistema sia ormai andato in tilt: pochi notabili controllano il consenso con strumenti e modalità inopportune, a prescindere se vengano individuati come reati dalla magistratura. 

Poco importa se si tratta di appalti in sanità, nei lavori pubblici, di associazioni pseudo culturali o benefiche, di manifestazioni affidate ai Comuni. Ciò che conta è che l’acqua della partecipazione viene sporcata da queste pratiche che allontanano i cittadini dal voto e causano la crescita dell’astensionismo. 

I partiti, le idee, i programmi sono spariti. Nel fango, a sguazzare, restano soltanto i “notabili”, che hanno oleato sistemi di consenso clientelare, e le loro clientele. Tutti gli altri ormai non partecipano più e quindi non contano

Un vero e proprio circolo vizioso. Il voto viene espresso a prescindere dalla qualità del governo e dei suoi risultati. Gran parte degli elettori che continuano a partecipare al gioco democratico, infatti, valutano la classe politica per quello che può fare per loroindividualmente, non per i progetti che può sviluppare per la collettività. A tutti i livelli, dalle fasce sociali più umili, ai professionisti.

La “Pagnottacrazia” regna sovrana e i ras delle preferenze passano per “spertie si vantano di qualcosa che chiamano radicamento ma invece è soltanto notabilato. 

La Regione paga tutto e tutti, naturalmente a spese dei contribuenti, e condiziona il sistema dell’informazione, quello della rappresentanza sociale, mentre la Sicilia muore. In pochi si arricchiscono e sguazzano nella melma che sale mentre la Regione affonda.

post

Presidente Fondazione Italiana Autismo (FIA). Presidente del gruppo Italia Viva - Il Centro - Renew Europe alla Camera dei Deputati.

Correlati

1 commento

  1. Condivido ogni parola. Rsempi se ne possono fare a centinaia . Sia per le cose piccole che per cose più importanti e per scoprire ogni vergogna non servirebbero illustri analisti basterebbe prendere e spulciare ogni provvedimento e seguire oltre la cortina di legge, leggine e regolamenti il filo di Arianna per trovare da una capo o dall’altro del filo l’interesse di chi ha voluto o ha beneficiato di ogni provvedimento e anche a svantaggio di chi. Certo si deve essere garantisti ma a volte il vento della giustizia solleva qualche tappeto e sotto si vede l’enorme marciume.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

I più letti

spot_img

Ultimi Commenti

Fabrizio Micari SU HA FALLITO, PRESIDENTE
Damiano Frittitta SU HA FALLITO, PRESIDENTE
Giandomenico Lo Pizzo SU HA FALLITO, PRESIDENTE