La semplificazione amministrativa è sia una causa che un effetto di un necessario cambiamento di mentalità. Un approccio integrato che tenga conto di entrambi gli aspetti è essenziale per realizzare una pubblica amministrazione più efficiente, trasparente e vicina ai cittadini.
La semplificazione non può essere raggiunta solo con nuove leggi e procedure, ma richiede quindi, un cambiamento di mentalità da parte dei funzionari pubblici che devono adottare un approccio orientato al cittadino, abbandonare una visione gerarchica e formalistica privilegiando la ricerca di soluzioni concrete ai problemi.
Nonostante gli interventi normativi e i progetti avviati, la semplificazione amministrativa in Sicilia si scontra con difficoltà legate alla resistenza al cambiamento, alla complessità della macchina burocratica e alla necessità di una piena attuazione delle norme.
La Sicilia gode di un’autonomia speciale ma questo non sempre si traduce in una semplificazione efficace ed omogenea in tutti i settori, è necessario un cambiamento culturale profondo che metta al centro il cittadino e promuova un approccio più agile e trasparente senza appesantire i procedimenti con adempimenti inutili.
A parere dello scrivente, esempio tipico della semplificazione sono le piattaforme digitali, strumenti indispensabili, ma per come sono strutturate restano vuote senza una visione chiara del loro scopo ultimo.
La tanto agognata digitalizzazione incontra ancora diversi ostacoli, tra questi si segnalano le infrastrutture obsolete e la mancanza di reti stabili in alcune sedi comunali, creando discontinuità nei processi. Quindi per come è impostata, se è un problema per chi ci lavora ogni giorno, figuriamoci per gli anziani e per le persone affette da disabilità che non posso assolutamente essere abbandonati a se stessi.

CORRADO FRATANTONIO
Corrado Fratantonio, ufficiale d’anagrafe ed operatore esperto del Comune di Siracusa