La notizia riguardante gli appalti truccati ha scosso la città di Agrigento.
Tutti al momento si chiedono chi sarà il puparo, o meglio il direttore d’orchestra della gestione degli appalti. İl lupo perde il pelo ma non il vizio.
Una corrente del pensiero politico attuale continua ad eliminare i paletti in danno della pubblica amministrazione. Come tanti birilli cadono dal codice penale l’abuso d’ufficio, l’interesse privato, ed ancora più grave la rivalsa sul danno erariale.
È il trionfo del colletto bianco. E poi in corso d’opera, nel caso di presunta o palese responsabilità, subentra il miracolo per i soliti potenti (colletti bianchi e per i Mister X) della Santa prescrizione. Da qui il senso dell’impotenza del cittadino che non crede più alle istituzioni e non va neanche più a votare.
L’unica certezza sono gli organi inquirenti e quelli di polizia che con grande spirito di servizio mettono a nudo il malcostume, gli abusi, le truffe, gli illeciti, e gli intrallazzi di ogni genere.
La politica è l’arte sublime di servire al meglio il Paese e non invece un’opportunità per arricchirsi a proprio vantaggio.
Quali saranno gli sviluppi di questa triste vicenda che ha coinvolto principalmente il territorio agrigentino?

Paolo Cilona
Paolo Cilona giornalista pubblicista, scrittore. Ha al suo attivo molte pubblicazioni. Presidente del Centro Programmazione Azione Sociale - Agrigento. Grande Ufficiale al merito della Repubblica. Già Direttore Amministrativo dell'İ.A.C.P., più volte Consigliere comunale e Vice Sindaco di Favara. Presidente dell'Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Agrigento.