Soli 42.000 in beneficenza per le due serate de “Il Volo”? O manca qualcosa, o almeno la metà degli spettatori non ha pagato per assistere.
Pur tra le gravi critiche relative ai costi totali delle iniziative, ci era sembrata un’ottima idea quella di devolvere in beneficenza il totale degli incassi per i due concerti de “Il Volo”. Ma, ci domandiamo: se il costo dei biglietti era di 80 euro per 600 posti a sedere per due serate, come è possibile che l’importo oggi destinato alle Associazioni dall’Ente Parco Valle dei Templi con determinazione n. 733 del 31/07/2025 sia pari a soli 42.239,65 euro, indicati come il “ricavato” per entrambe le serate del 31 agosto e 1 settembre 2024?
La matematica non ammette incertezze: dal confronto tra i numeri si può affermare che almeno la metà dei posti, cioè almeno 300 posti per ciascuna delle due serate, è stata destinata a spettatori non paganti.
Tutti ricorderanno le comunicazioni pubbliche dell’anno scorso, sia del presidente Schifani che del sindaco Micciché, di tenore esattamente opposto. Evidentemente false!
I cittadini agrigentini e siciliani non possono che concludere che il meglio che la politica locale e regionale continua a proporre è l’amichettismo, cioè i biglietti omaggio destinati ai propri amici, sostenitori, portatori di interessi vari.
A meno che non si chiarisca questa enorme differenza tra gli incassi teorici per le due serate e le somme destinate in beneficenza alle Associazioni, sarebbe la più oggettiva delle smentite rispetto alle dichiarazioni chi nel 2024 assicurava che non ci sarebbero stati inviti e che i pochi posti gratuiti sarebbero stati riservati soltanto alle Autorità.
Anche lì: ma per quale ragione le Autorità non devono contribuire ad un evento di beneficenza? Perchè devono avere riservato il posto gratis?
Coordinatrice IV città di Agrigento, imprenditrice, Vice presidente Akragas Calcio, già assessore alle pari opportunità , servizi demografici e protezione animali.