Qualche giorno fa il presidente della Regione, Schifani, ha chiesto ad un popolare strumento di Intelligenza Artificiale di essere aiutato a scrivere un post celebrativo per l’arrivo dei primi dissalatori mobili in Sicilia.
Al di là della ovvia domanda sul ruolo e le attività del suo nutrito staff di comunicazione (immagino lautamente pagato, naturalmente a spese del contribuente siciliano), non posso che felicitarmi del fatto che il nostro presidente abbia deciso di ricorrere all’’Intelligenza Artificiale.
E allora, non resta che augurarci che ChatGPT, o qualunque altro strumento, gli ricordi anche che:
- i dissalatori mobili hanno una portata molto limitata (96 l/sec ciascuno): se verranno installati tutti e tre quelli previsti (Trapani, Porto Empedocle, Gela), avranno una portata complessiva pari alla metà di quello preesistente (e lasciato arrugginire) a Gela;
- l’elevato costo della (poca) acqua così prodotta rende immaginabile il loro utilizzo solo per uso potabile, certamente non per uso irriguo;
- nonostante le piogge di quest’inverno, la situazione degli invasi, molto migliorata nella Sicilia orientale, nelle province di Palermo, Trapani ed Agrigento è ulteriormente peggiorata rispetto al 2024;
- i dati ufficiali del Dipartimento regionale dell’Autorità di Bacino del distretto idrografico Sicilia dicono che, al 1°giugno, il lago Arancio conteneva 9,42 Mmc (erano 16,73 alla stessa data del 2024), l’invaso Poma 28,39 Mmc (35,87 nel 2024), la diga Garcia 20,1 Mmc (24,25 nel 2024).
Attenzione: non stiamo parlando di dati complessi da reperire, di informazioni top secret o altro. Sono dati immediatamente reperibili sui siti ufficiali della Regione, che dovrebbero indurre ad abbandonare qualunque trionfalismo ed a passare dagli spot ad una seria programmazione.
Schifani ha scoperto l’Intelligenza Artificiale. Non possiamo che rallegrarcene. Ma non la usi per mistificare la realtà, per migliorare la qualità dei suoi spot. Se i suoi dirigenti, nonostante le promozioni a pieni voti da parte dell’Organismo di Valutazione, non glieli forniscono, la usi per avere dati sui quali ragionare. E magari anche per decidere.
Ingegnere, professore universitario, già rettore dell'Università di Palermo, nonno. E' stato candidato alla carica di governatore della Regione siciliana nel 2017 con la coalizione di centrosinistra.
Caro Fabrizio, in questo caso l’intelligenza artificiale serve a supplire, ma in una forma basica, l’assenza dell’intelligenza umana. O meglio, a celare i risvolti di menti oscure.
Se i dati oggettivi da te riportati ci dicono che nel 2025 vi sono state maggiori piogge rispetto al 2024, non si può giustificare, in alcun modo, il progressivo prosciugamento dei bacini idrici.
Come è noto, ciò è causa, non della “siccità” (vanto della regione siciliana), ma del voluto e ingiustificabile svuotamento degli stessi bacini.
“C’è del marcio in Danimarca”.