La crociata di Trump contro le Università americane è ormai tristemente nota. A partire da Harvard, il presidente-bullo ha imposto tagli di fondi di finanziamento, richiesto il licenziamento dei rettori infedeli, preteso modifiche nei programmi di insegnamento. Tutto perché il clima nelle Università era propalestinese ed ostile a Netanyahu.
Ora anche il nostro governo si è reso conto che le Università sono un pericoloso covo di pensiero critico. Che le Università e gli universitari, i professori, ma anche, forse soprattutto, gli studenti, hanno un pericoloso difetto: pensano, e non sempre in linea con il Governo!
E allora ha iniziato la Ministra Roccella, che, dopo aver espresso la sua opinione sulle gite scolastiche ad Auschwitz “mirate ad associare l’antisemitismo al fascismo”, ha definito le Università “TRA I PEGGIORI LUOGHI DI NON RIFLESSIONE”.
Anzi, per la verità, un’anteprima c’era stata a Palermo, quando l’on. Varchi aveva giudicato molto grave una mozione del Dipartimento di Scienze Politiche di UNIPA sulla legittimità della missione della Flottilla a Gaza, sostenendo che: “un’Istituzione pubblica non dovrebbe prestarsi a strumentalizzazioni politiche”. Non deve pensare, insomma, neanche se si tratta di un argomento correlato al diritto internazionale, che si studia in quel Dipartimento.
Ora il livello si alza. La Ministra Bernini ha nominato una Commissione per la riforma della governanceuniversitaria presieduta da Ernesto Galli Della Loggia, che già nei suoi editoriali sul Corriere della Sera lamentava l’eccessiva autonomia degli Atenei. Ebbene, secondo la bozza in circolazione, la contromisura sarebbe l’OBBLIGO DELLA PRESENZA nei CdA delle Università di un COMPONENTE NOMINATO DAL MINISTRO, evidentemente garante del rispetto delle linee guida ministeriali.
UNIVERSITA’ SOTTO CONTROLLO, INSOMMA.
Qualcuno potrebbe obiettare che la maggioranza del CdA rimane elettiva, essendo composta dai rappresentanti di professori e studenti. Giusto, ma il segnale è comunque forte. Specialmente se messo insieme ad un decreto ministeriale approdato alle Camere, secondo il quale diventerebbe di DIRETTA NOMINA del Ministro anche il Presidente dell’ANVUR, l’agenzia di valutazione delle Università e della Ricerca che accredita, cioè nei fatti approva, Corsi di Laurea ed Università.
INSOMMA, L’ASSEDIO ALLE UNIVERSITA’ È INIZIATO. Non abbiamo ancora i modi e le decisioni monstredel bullo d’oltre oceano, ma l’insofferenza del Governo nei confronti dell’eccessiva autonomia si delinea con chiarezza…
Ingegnere, professore universitario, già rettore dell'Università di Palermo, nonno. E' stato candidato alla carica di governatore della Regione siciliana nel 2017 con la coalizione di centrosinistra.


